Le protagoniste della seconda lezione saranno la cremonese Margherita Caffi e la veneziana Giulia Lama. La prima è specializzata nelle nature morte floreali, iconografia tipica attribuita alle pittrici del Barocco, la seconda, spezza questa tradizione e si avventura, con successo, nella raffigurazione di soggetti fino ad allora al quasi esclusivo appannaggio della pittura declinata al maschile.