Riconquistata Costantinopoli, dopo i primi tempi entusiastici dell’età di Michele VIII Paleologo, l’Impero è presto turbato da una profonda crisi politica e sociale. All’orizzonte gli Ottomani che erodono sempre più i fronti orientali e balcanici. Anche i principati di Mistrà e Tessalonica cadono entro il compiersi del XIV secolo. Costantinopoli si isola e viene agitata da lotte dinastiche che preavvisano la fine per le aristocrazie bizantine. Il monachesimo si arroga il ruolo di grande difensore dell’Ortodossia, segnando il solco con l’occidente latino. La Rinascenza paleologa si svolgerà con sguardo retrospettivo, volendo rintracciare la sua continuità in un passato glorioso di cui la cultura tardobizantina sente di far parte: la sua continuità con l’antico che si concede a novità estetiche.