docente: Ester Brunet
direzione e coordinamento didattico: Domenico Salamino
Il corso affronta uno dei temi dirimenti dell’iconologia veneziana: la figura di Maria quale aggregatore simbolico di una serie di istanze politiche, ideologiche, teologiche e devozionali, tanto dense e stratificate da rendere Venezia città mariana per eccellenza.
Venezia, specialmente a partire dal XV secolo, si è infatti intesa e autorappresentata come “veramente unica e beata fra tutte le città del mondo, vergine intatta, sola, vera, sicuro et unico rifugio de’ miseri. Vero e santo ovile del gregge di Dio, e degna e vera imago e simulacro di divinità” (Marin Sanudo): le prime componenti del mito veneziano si cristallizzano per mezzo di connotazioni specifiche, che evocano due grandi categorie di immagini – quelle di Maria Vergine e quelle di Gerusalemme.
Ecco allora che l’iconografia mariana, con tutto il suo portato di immaginario desunto dalle fonti apocrife, assume a Venezia tratti specifici a seconda dei contesti e delle epoche storiche, che si cercheranno di evidenziare nel corso delle lezioni.
classificazione corso:
Public Art History, divulgazione, corsi per adulti, formazione guide turistiche, formazione docenti
All’origine del mito di Venezia: immagini mariane nell’arte veneziana tra XIV e XV secolo
Da Paolo Veneziano a Giovanni Bellini: Maria nella pittura veneziana tra Trecento e Quattrocento alle Gallerie dell’Accademia
La cristallizzazione del mito: la Vergine-Serenissima nell’arte del Cinquecento
Maria in contesto: Paolo Veronese nella chiesa di San Sebastiano
Candia e la peste: devozioni mariane nella Venezia del Seicento
Unde origo, inde salus: la basilica della Madonna della Salute
Trionfi mariani nell’arte veneziana del Settecento
La Casa e lo Scapolare: una confronto tra la cappella di Loreto di Pietro Longhi nella chiesa di San Pantalon e il soffitto di Gianbattista Tiepolo per la Scuola Grande dei Carmini
Il programma potrà subire piccole modifiche o variazioni nella sequenza o numero delle visite previste nelle lezioni itineranti in funzione di motivi contingenziali, restauri, chiusure non comunicate.
Le lezioni frontali si svolgeranno L’Istituto Canossiano San Trovaso, Dorsoduro, 1323, Venezia
Metodologia didattica:
Gli incontri si dipanano, secondo uno sviluppo cronologico, in abbinata: una lezione in classe con uso di slides il venerdì pomeriggio, in cui si affronta il tema nei suoi sviluppi generali, seguita da una lezione in un sito artistico il sabato mattina, utilizzato come caso-studio rispetto alle tematiche affrontate il giorno prima.
Tra primo e secondo modulo è prevista una uscita sul territorio (in preparazione).
(minimo 5 partecipanti ; massimo 15 partecipanti)
1 modulo | 210 euro | / | 190 euro* | (*) corsisti itinerarte biennio 2018-2019; soci GTI – guide turistiche italiane; soci Touring Club; Italia Nostra, studenti Istituto Venezia; studenti Universirari; enti e organizzazioni convenzionate. |
2 modulo | 350 euro | / | 315 euro* |
la quota comprende: lezioni frontali e in visita; materiali didattici e di supporto; eventuali ingressi a musei e monumenti.
E’ possibile preiscriversi inviando una richiesta a corsi@itinerarte.it o compilando il modulo al fondo di questa pagina. E’ possibile farlo anche telefonando al numero (+39) 3393067056.
Al raggiungimento del numero minimo di partecipanti necessari all’attivazione del corso (5 pax), si potrà provvedere alla Iscrizione definitiva versando la quota di partecipazione secondo le modalità comunicate a mezzo mail di conferma.
aderendo all’iniziativa e inviando i propri dati necessari all’iscrizione si accettano le clausole della Privacy Policy di Itinerarte RDE.
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